Il Decreto Delegato n. 39/2025 introduce nuove regole per la cessione di bibite e bevande alcoliche verso l’Italia.
Gli operatori economici sammarinesi che cedono all’esportazione verso l’Italia bibite, comprese le acque minerali, ovvero bevande alcoliche ad operatori economici muniti di partita IVA aventi sede, residenza o domicilio in Italia, devono effettuare le predette cessioni con l’addebito dell’IVA qualora gli operatori economici cedenti sammarinesi si trovino in almeno una delle seguenti condizioni:
a) le cessioni superano l’ammontare di euro 500.000,00 su base annua, al netto delle cessioni all’esportazione verso l’Italia dei medesimi beni, poste in essere con la modalità di addebito dell’IVA di cui all’articolo 7, comma 1 del Decreto Delegato n.147/2021 e l’operatore economico abbia alle proprie dipendenze meno di due lavoratori subordinati assunti a tempo pieno;
b) le cessioni superano l’ammontare di euro 2.000.000,00 su base annua, al netto delle cessioni all’esportazione verso l’Italia dei medesimi beni, poste in essere con la modalità di addebito dell’IVA di cui all’articolo 7, comma 1 del Decreto Delegato n.147/2021 e l’operatore economico ha alle proprie dipendenze almeno due e fino a quattro lavoratori subordinati assunti a tempo pieno;
c) le cessioni superano l’ammontare di euro 5.000.000,00 su base annua, al netto delle cessioni all’esportazione verso l’Italia dei medesimi beni, poste in essere con la modalità di addebito dell’IVA di cui all’articolo 7, comma 1 del Decreto Delegato n.147/2021 e l’operatore economico abbia alle proprie dipendenze almeno cinque lavoratori subordinati assunti a tempo pieno;
d) le cessioni verso un singolo operatore italiano, e solo nei confronti del medesimo, superano l’ammontare di euro 150.000,00 su base annua, al netto delle cessioni all’esportazione verso l’Italia dei medesimi beni poste in essere con la modalità di addebito dell’IVA di cui all’articolo 7, comma 1 del Decreto Delegato n.147/2021.